Terre di Pietra

Terre di Pietra nasce dalla volontà di Laura che nel 2005, a 25 anni, produce il suo primo vino, aiutata dal marito, Cristiano, e dal suocero, che le lascia un garage per le prime vinificazioni, a Torbe di Negrar.
Nel 2010 inizia la costruzione della cantina a Marcellise, da cui esce il primo vino a fermentazione spontanea nel 2011.
L’approccio ad una viticoltura il più possibile naturale le viene per tradizione e cultura propria, per cui fin dall’inizio non vengono usati prodotti di sintesi nei vigneti, e si trovano in parte nel suo paese, Marcellise, nella zona nuova della Valpolicella, ad est di Verona, in una collina sui 250 metri s.l.m.. Altra parcella invece a Torbe, nella zona classica della Valpolicella, a nord di Verona, in collina alta, tra i 450 ed i 600 metri s.l.m.. I vitigni piantati sono chiaramente Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara con qualche filare di Croatina, un po’ di Garganega e Marselan :  esperimento curioso ed insolito, vitigno francese frutto di un incrocio tra Grenache e Cabernet Sauvignon.
In cantina ha pochissime conoscenze e viene supportata da un capace e storico enologo veronese, Flavio Peroni, che ha prodotto nella sua lunga esperienza vini di indiscussa qualità, ma che ha un’impostazione abbastanza interventista.
Dall’annata 2013 tutti i vini sono a fermentazione spontanea e non vengono usati correttivi chimici se non l’uso della solforosa e le filtrazioni. Il percorso iniziato è finalizzato alla produzione di un vino completamente naturale, togliendo man mano solforosa e filtrando sempre meno i vini, pur mantenendo un buono standard qualitativo, per vini fini ed eleganti.